Rimini non è solo divertimento e cucina perchè oltre a essere una delle capitali della vacanza all'insegna del mare e della tranquillità propone una serie di luoghi da visitare davvero indimenticabili. Vediamo quali.
L'Arco d'Augusto fu eretto in pietra d'Istria nel 27 a.C. in memoria di Augusto, con un'altezza di oltre dieci metri, una profondità di quattro metri e una fornice di poco inferiore ai nove metri. E' uno degli emblemi della città di Rimini insieme al ponte di Tiberio al punto da essere inglobato nel suo sigillo e, in seguito, nel suo stemma.
Il ponte di Tiberio è anch'esso realizzato in pietra d'Istria: avviato per volere di Augusto, venne ultimato da Tiberio per segnare l'inizio della Via Emilia; altrettanto importante è il Tempio Malatestiano, perla del rinascimento italiano.
Esso è stato voluto da Sigismondo Malatesta nel quindicesimo secolo per tramandare la gloria di tutta la famiglia, avvalendosi dell'aiuto di un noto architetto, Leon Battista Alberti. Al suo interno, oltre ai sepolcri di Sigismondo e della moglie, troviamo il Crocifisso di Giotto e un affresco di Piero della Francesca.
L'Anfiteatro romano è un altro importante monumento romano, costruito intorno al secondo secolo dotandolo di forma ellittica e di un'arena contenente migliaia di spettatori. Si tratta dell'unico anfiteatro della regione in parte superstite.
Rimini accoglie con lo stesso orgoglio anche il Museo delle Grazie, testimoniante il lavoro dei Francescani in città e in tutta l'Emilia-Romagna; non mancano neppure importanti lavori di arte francese dell'epoca napoleonica e alcune opere di arte moderna.
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